Se durante il resto dell’anno sopravvivo più o meno brillantemente alla lontananza dalla mia terra quando arriva l’estate, dal 1° luglio in poi, patisco tremendamente. A parte alcuni tentativi estremi di qualche anno fa, quando indossavo il costume pure per fare colazione, il modo più semplice che conosco per sentirmi più vicina alla mia Sicilia, in attesa di raggiungerla, è quello di cucinare le materie prime più tipiche: melanzane, ricotta, pangrattato, pomodori, basilico… in infinite versioni.
p.s. i pomodorini sono i primi del nostro piccolo orticello in balcone ortoCity
- Difficoltà: facile
- Preparazione: 30′
Ingredienti per due persone:
- 2 melanzane
- 250 gr di ricotta fresca di pecora (o capra)
- 1 uovo intero
- menta e basilico fresco
- pangrattato
- pomodorini (per gli spiedini)
- sale/pepe/olio d’oliva
Ho tagliato le melanzane a fette spesse, le ho salate e fatte spurgare per mezz’ora dai succhi amari. Ho sciacquato, strizzato e cotto al forno per 30′
Ho privato la polpa dalla buccia e l’ho strizzata con le mani
Ho fatto l’impasto delle polpette con la polpa delle melanzane, la ricotta, l’uovo, la menta e il basilico tritati e un po di pangrattato
Ho salato e pepato e ho realizzato delle palline con le mani. Ho passato le palline nel pangrattato e irrorato con un filo d’olio.
Ho cotto in forno caldo a 220° per mezz’ora. In alternativa potete friggere in padella, sicuramente saranno più saporite.
Ho servito realizzando degli spiedini con le foglie di basilico e i pomodorini