Questa è la triste storia di un bel polpo di nome Bart di circa un chilo e trecento grammi, pescato nel mar Meditarraneo e fatto arrivare fino al Mercato Comunale di piazza Wagner uno sfortunato (per lui) sabato mattina. Proprio quella mattina un certo ciclista detto il Bedo, svegliatosi presto con l’intento di raggiungere la sua preda, giunse al Mercato ancora deserto e scelse, tra tanti, proprio lui: il povero polpo Bart.
Per la felicità dei suo commensali il polpo Bart (povero lui) finì nelle mani di una paziente massaia conosciuta come La Gustona che lo trasformò in un prelibato piatto. La Gustona, infatti, senza perdersi d’animo afferrò il succulento polpo Bart, lo pulì accuratamente e lo fece cuocere e riposare a lungo nel suo brodo così da mantenerne la sua tenerezza. Gli amici commensali, giunti la sera, si leccarono tutti i baffi!
Ingredienti per 6 persone:
- 1 polpo tenero da un chilo
- 5 grosse patate
- 1 costa di sedano
- 2 carote
- 1/2 cipolla
- 1 mazzetto di prezzemolo
- qualche foglia di alloro
La Gustona ha lavato gli ortaggi e pulito il polpo. Ha portato ad ebollizione una pentola con acqua, sedano, carote, cipolla e alloro.
Quando l’acqua ha cominciato a bollire ha immerso il polpo tre volte, tenendolo dalla testa, per fare arricciare i tentacoli
Ha fatto cuocere per 25 minuti, ha aggiunto le patate (con la buccia) e ha fatto cuocere per altri 45 minuti.
Ha spento il fuoco e lasciato riposare per due ore
Ha scolato il polpo e le patate
Ha tagliato le patate a dadoni e il polpo a tocchetti, ha condito con sale, pepe, olio e prezzemolo. Va servito tiepido.
FINE
Oggi noi polpo e patate su ricetta gusTona
Che onore!!! 🙂