Capita che oggi, giorno del compleanno di due delle persone a me più care, scriva una tra le ricette più tradizionali della mia famiglia. Da quando ho memoria questi sono i dolci che hanno accompagnato le nostre Pasque. Settimane prima le donne di casa si riuniscono e preparano, con una velocità e una manualità che solo l’esperienza di una vita riesce a dare, quantità imbarazzanti di biscotti. Per il piacere di mangiarli, si, ma soprattutto per il piacere di regalarli ad amici vicini e parenti lontani. Quest’anno a Milano non sono arrivati (o forse non li ho chiesti). Di fatto stavolta li ho fatti da sola e con una certa goffaggine nei movimento, lo ammetto, così metà della poesia si è persa. Pazienza.
Non sono mai stata amante delle tradizioni, delle convenzioni di famiglia e di certi obblighi. Non cucino mai la stessa ricetta per più di 2 volte, ho sempre bisogno di stimoli nuovi ma ultimamente mi ritrovo a rifare piatti che in famiglia si ripetono da sempre (pasta e piselli, le polpette di mamma). Non so se è nostalgia, comfort-food o bisogno di quelle certezze che solo i sapori di casa sanno dare.
Mio fratello (il grande) e mio papà, invece, amano le tradizioni e i piatti di famiglia, espressamente richiesti per ogni ricorrenza. Così questi biscotti li dedico a loro. Tanti auguri. Vi voglio bene.
- Difficoltà: facile
- Preparazione: 3 ore
Ingredienti:
(per i biscotti)
- 1 kg farina 00
- 250 gr di strutto
- 3 uova intere e 1 tuorlo
- 250 gr di zucchero
- 250 ml di latte
- 2 limoni non trattati
- 1 bustina di lievito per dolci
(per la glassa)
- 1 albume
- 130 gr zucchero a velo
- succo di limone
- una manciata di pistacchi tritati
Per l’impasto dei biscotti: ho setacciato la farina, con le mani ho incorporato lo strutto sfarinando fino ad ottenere una composto grossolano. Ho impastato aggiungendo le uova uno alla volta, il latte nel quale avevo precedentemente sciolto lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e il lievito. Ho ottenuto un panetto liscio che ho fatto riposare in frigo per un’oretta.
Per dare la forma dei “galletti” ho ottenuto dei cilindri di pasta grossi quanto un dito, ho applicato una incisione centrale e due piccole incisioni laterali opposte per lato. Con le mani, utilizzando pollici e indici, ho dato la forma a “S”.
Ho cotto in forno preriscaldato a 175° per 15 minuti.
Per la glassa ho montato nel robot da cucina l’albume con metà dello zucchero. Ho aggiunto l’altra metà di zucchero e qualche goccia di succo di limone.
Ho decorato i biscotti (fatti raffreddare) spalmando uno strato di glassa con le mani e la granella di pistacchi. Ho lasciato asciugare per qualche ora.